LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Una storia fuori dal Comune: presentato a Sant’Eufemia il libro di Gianni Speranza

3 min di lettura
Una storia fuori dal Comune: presentato a Sant’Eufemia il libro di Gianni Speranza

Si è svolta venerdì 24 maggio a Sant’Eufemia, nella Casa dello Spettacolo intitolata a Sasà Saffioti, la presentazione del libro di Gianni Speranza “Una storia fuori dal Comune”

E’ una data particolare il 24 maggio, infatti nel 1991 a Lamezia Terme, un tragico evento, spezzò le vite di due persone, Francesco Tramonte e Pasquale Cristiano, netturbini intenti a mantenere pulita la città che amavano.

All’alba di quella mattina, nella periferia dell’ex comune di Sambiase, furono brutalmente uccisi dai killer della ‘ndrangheta. Ci fu un solo sopravvissuto, l’autista Eugenio, che riuscì a salvarsi saltando dal camion e fuggendo a piedi.

Gianni Speranza, intervistato ai nostri microfoni, parte proprio da questo evento terribile: “Oggi è il 24 maggio e vorrei innanzitutto ricordare e Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte, che sono nostri concittadini, due lavoratori che sono stati uccisi barbaramente dalla mafia nel 1991 mentre lavoravano. Due persone completamente innocenti e che sono state uccise, un terzo, è stato ferito gravemente. Quello doveva essere un segnale, che la nettezza urbana in questa città, doveva essere gestita dai gruppi criminali. Purtroppo Lamezia Terme è una città che non ha avuto giustizia, malgrado sia bellissima, ma in questo caso, non è stato così. La seconda cosa che volevo ricordare, visto che siamo qui a Sant’Eufemia, un grande amministratore, che è stato sindaco di questo quartiere, scomparso due anni fa, ovvero Costantino Fittante”.

Il libro, “Una Storia Fuori dal Comune” racconta nello specifico, 10 anni, dal 2005 al 2015, nei quali, tra momenti salienti e spunti di riflessione, Gianni Speranza dona al pubblico un contributo fondamentale della sua attività politica.

Presenti all’incontro, altri ospiti di rilievo, ovvero Francesco Carito, Tonino Saladino e Fernando Miletta, moderati dalla poliedrica Patrizia Anania, che non potevamo non intervistare, reduce da un successo, “Favolescion” dove i “Giovani Vacantusi” in collaborazione con il Liceo Scientifico Galileo Galilei e con il Liceo Statale Tommaso Campanella di Lamezia Terme, hanno portato in scena, il 16 e 18 maggio scorsi, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, uno spettacolo applauditissimo e del quale Patrizia è la regista: “Sì, io non sono la protagonista, i protagonisti sono i ragazzi, perché abbiamo portato sul palcoscenico 27 ragazzi del Campanella e del dello Scientifico. È stata una bellissima esperienza per me, devo dire di crescita, perché il rapporto con i giovani è sempre straordinario, pensi di esserci passata in tante situazioni, pensi di essere anche lontana oramai, essendo molto più grande. Sono mamma di figlie grandi, adulte e invece non è vero. Mi sono sentita una di loro in quei giorni. E’ stato un successo e di questo sono veramente orgogliosa, anche per l’argomento, perché ci siamo tuffati nel mondo delle fiabe, ma in realtà era una contestazione per il fatto che le fiabe, oramai sono dimenticate. Quindi questo mondo che si ribella di fronte al fatto che gli umani non conoscono più le fiabe, non conoscono la storia di Cappuccetto Rosso, di Biancaneve e quindi le fiabe dimenticate. Questo mondo fatato sta per chiudere e a questo punto c’è una ribellione, ma c’è una bimba che si rende coraggiosa e che dice no, Io posso ricominciare tutto con la mia mamma, con la mia famiglia, ed ecco che si riparla delle fiabe e di quel mondo magico e fatato di cui tutti noi abbiamo bisogno”.

Un pomeriggio intenso quindi, da una parte la dura realtà di due delitti che non devono essere dimenticati, quelli di Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte, poi il libro “Una storia fuori dal Comune” testimonianza attiva di Gianni Speranza, ed infine le fiabe, che ci donano speranza, nel presente e nel futuro, da costruire insieme, perché se qualcuno può davvero fare qualcosa, deve farlo nel presente, qui e ora.

Riccardo Cristiano

Click to Hide Advanced Floating Content