Unical e Istituto Ciliberto di Crotone ricordano Paolo Borsellino
2 min di letturaL’iniziativa si terrà martedì 19 luglio, nel trentennale di via d’Amelio
“I 57 giorni di Paolo Borsellino” è il tema della sesta iniziativa del ciclo seminariale “Ripensare l’Antimafia” che si terrà martedì 19 luglio, nel giorno di via d’Amelio, presso l’Istituto Ciliberto di Crotone.
L’incontro formativo si aprirà con i saluti istituzionali del Dirigente Scolastico Girolamo Arcuri e sarà introdotto da Giancarlo Costabile, ricercatore e docente di Storia dell’Educazione alla democrazia e alla legalità dell’Università della Calabria, e da Rossella Frandina, docente dell’Istituto Ciliberto di Crotone.
La relazione sarà tenuta dal giornalista de Il Quotidiano del Sud Antonio Anastasi mentre gli interventi dedicati alla memoria del Giudice Borsellino saranno curati dagli studenti del team I Disobb3dienti.
Ricordare Borsellino a 30 anni da via d’Amelio significa interrogarsi criticamente sul mancato sviluppo di molte sue idee che avrebbero potuto costruire un’antimafia sociale in grado di riterritorializzare il Paese.
Il seminario vuole pertanto cucire in modo organico la dimensione della memoria (liberandola dal rito dell’autoassoluzione collettiva) con quella (scomoda) della riflessione sull’attualità. Cos’è diventata oggi l’antimafia? Come (e se) incide nel processo di rigenerazione sociale dei quartieri, delle periferie e delle città?
È davvero nelle condizioni di contrastare il potere masso-mafioso che abita sempre più spesso i luoghi istituzionali e produttivi del nostro Stato (e del sistema globale)?
Queste sono alcune delle domande alle quali la discussione collettiva proverà a rispondere.