Vandalizzata a Cosenza la statua di Giacomo Mancini
2 min di letturaSindaco Caruso, “atto deprecabile e da condannare”
COSENZA. Persone non identificate hanno vandalizzato a Cosenza la statua in bronzo di Giacomo Mancini, che fu sindaco, ministro, parlamentare e segretario nazionale del Partito socialista italiano.
La statua, opera del maestro Domenico Sepe, è collocata a pochi metri dal Municipio, lungo l’isola pedonale.
L’atto di vandalismo è stato condannato dal sindaco, Franz Caruso. “Mi auguro vivamente – ha detto Caruso – che si tratti di una bravata, opera di qualche buontempone. Ma se così non fosse, siamo di fronte ad un atto deprecabile e da condannare nel modo più assoluto, a difesa della storia dell’onorevole Giacomo Mancini e per quello che la sua figura di politico e di amministratore illuminato ha rappresentato per la storia della città di Cosenza. Chiedo rispetto per la figura dell’onorevole Giacomo Mancini, per la città che ha amministrato, ma anche per tutte le opere d’arte presenti sulla nostra isola pedonale.
Confido che anche nella nostra città possa affermarsi sempre di più un livello di civiltà ed un senso civico che facciano rispettare l’arte e le opere che hanno reso il Museo all’aperto Bilotti di Cosenza un vero e proprio unicum nel panorama nazionale”.
Condanna per l’atto di vandalismo é stata espressa anche dal sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, senatore di Italia Viva.
(ANSA).