Ventura (Exit): presenza Falcomatà stride con l’etica di Trame
3 min di letturaDubbi e polemiche sull’invito al sindaco indagato a Trame: la responsabilità morale sul piano solidale
Comunicato Stampa
Siamo alla vigilia dell’inaugurazione della rassegna culturale Trame dedicata ai libri sulle mafie e mi è capitato di imbattermi nei nomi degli ospiti e tra questi ho visto con enorme sorpresa la presenza per la serata inaugurale del sindaco di Reggio Calabria Falcomatà.
Lungi noi di Exit di voler sventolare la bandiera giustizialista, siamo ben consci che l’inchiesta sulla città dello Stretto che riguarda anche il sindaco è solo nella fase di indagine di conseguenza rimaniamo fermi assertori del garantismo più assoluto però allo stesso tempo riteniamo nettamente fuori luogo l’invito posto al primo cittadino di Reggio Calabria.
Alcuni anni fa ricordiamo la partecipazione a Trame della fondazione regionale Calabria Etica, avvenuta tra l’altro con la firma di un protocollo d’intesa con la Regione Calabria.
All’epoca tale fondazione era guidata da Pasqualino Ruberto in quel periodo non ancora inquisito.
Forte però si alzò la protesta e la riprovazione di tutto un mondo di sinistra dinanzi a tale presenza, per loro imbarazzante e che andava contro i principi etici e lo spirito che animava Trame e per il quale la stessa manifestazione è nata.
Ora noi di Exit ci chiediamo: non vale più tale cosa per un sindaco che a differenza dell’epoca con Ruberto, è indagato a tutti gli effetti dalla magistratura e dove si rischia lo scioglimento per mafia del civico consesso reggino?
Oppure è mutato quello spirito di pulizia e di speranza di legalità legato da sempre alla rassegna con principio escatologico la sconfitta del malaffare e delle mafie anche attraverso la cultura e la testimonianza delle vittime della mafia stessa?
Ci imbarazza tanto tale presenza a noi di Exit ed altrettanto imbarazzante è il silenzio assordante, mai ossimoro può essere più azzeccato, di tutta una comunità cittadina, nella espressione dei propri partiti sia di centro-destra che di centro-sinistra con in testa quel movimento Cinquestelle che un tempo era tanto sensibile a queste cose mentre oggi è perfettamente integrato anch’esso in un sistema che continua ad essere marcio e corrotto.
Evidentemente la memoria è corta ma li dove non arrivano gli altri, noi di Exit facciamo sentire la nostra avversione verso tutto ciò.
Non esiste una responsabilità solidale sul piano morale, bensì ci sta però una responsabilità morale sul piano solidale, lo tengano in mente gli organizzatori di Trame.
Pasqualina Ventura
Segretaria provinciale Exit Catanzaro