Vigor 1919 si gode il primato in attesa dei nuovi arrivi
4 min di letturaCon l’ 1 – 5 maturato a Serrastretta nella quarta giornata del Girone F di Terza Categoria, salgono a 13 i gol siglati dalla pattuglia del presidente Ammendola, così suddivisi: 4 centri Antonio Saladino (2 di testa) e Gianluca Cugnetto (1 rigore, 1 punizione, 1 di testa), 3 Romagnuolo, 1 Orlando (di testa) e Bruno.
La Vigor continua a volare più in alto di tutti, anche se le ombre delle ali della Fortitudo Lamezia (favorita del Girone) incombono sempre, non mollano di un millimetro. Dobbiamo attenerci però ai dati reali che premiano il volo della Vigor 1919, con un dispiegamento di ali che finora sta oscurando le concorrenti.
Ed esaminiamo allora più nel dettaglio la capacità “alare” della Vigor, l’efficacia, i virtuosismi, le acrobazie delle sue Ali o, come ormai da anni sono definite nel glossario pallonaro, dei suoi esterni alti.
Silvio Bevilacqua, lametino classe 1994, 3 presenze (1 da subentrante, 2 da sostituito), è l’ ”Ala” destra. Ha qualità raffinata, rara da riscontrare a questi livelli; accarezza la palla, salta gli avversari come birilli, un leggiadro funambolo. Gli avversari per fermarlo ricorrono spesso al gioco duro e fioccano le punizioni per la sua squadra.
Con i piedi che si ritrova è un assistman inesauribile per i compagni, sia su azione che sulle calibrate palle inattive di sua sponte. Forse ogni tanto dovrebbe condire le prestazioni con qualche gol e ogni tanto disinnamorarsi della palla.
“Ho giocato nel Nicastro un bel po’ di anni, con una interruzione dovuta a motivi di lavoro per i quali lasciai Lamezia – puntualizza il fantasista biancoverde – Ritornato, mi son guardato intorno e si è presentata l’opportunità della Vigor 1919, dove conoscevo quasi tutti i ragazzi, quindi si è stabilito un contatto ed eccomi con questa prestigiosa maglia. Superfluo dire che mi sto trovando benissimo”.
Silvio, ma dove hai imparato o chi ti ha insegnato a giocare?
“Da solo, nelle partite con gli amici. Mi sono allenato sempre, pure da solo. Sin da piccolissimo ho giocato a calcetto, poi con i Pulcini, i Giovanissimi, ma poi continuavo da solo. Segno poco? Qualche gol certo non guasterebbe, ma la mia vocazione è far segnare gli altri, lo preferisco proprio”.
Con l’inverno ci saranno altri campi pesanti tipo quello di Serrastretta, pensi che la squadra possa risentirne?
“Credo di no. Personalmente sono abituato a giocare su ogni tipo di campo, senza intaccare le mie caratteristiche e credo anche la squadra saprà cavarsela. Non conosco a fondo il campionato, ma la Vigor ha tutte le carte in regola per aggiudicarselo. E poi non ero abituato ad avere un pubblico come quello vigorino. Mi dà una carica incredibile”.
L’ “Ala” sinistra è Giovanni Bruno, lametino classe 1997, ha segnato il suo primo gol del campionato, sbloccando la gara a Serrastretta.
“Sono partite dure, sembra che tutto sia facile – dice l’ex ala della Scommettendo.it Fronti – E’ importante sbloccare il risultato ed io ci sono riuscito con un tiro secco rasoterra. Ho già giocato in Terza categoria col Real Mortilla e purtroppo la maggior parte dei terreni di gioco si riducono male con la pioggia, come accaduto a Serrastretta. Ne troveremo altri. Ma sia io che i compagni, abbiamo sufficiente esperienza di queste situazioni e ci abitueremo”.
Oltre al Real Mortilla dove hai giocato ?
“Con il Gizzeria, poi con la Scommettendo.it sono stato due anni, intervallati appunto da una stagione al Real Mortilla e quindi eccomi in questo fantastico gruppo, unito, pieno di entusiasmo e consapevole di non poter deludere un pubblico che prima mai avevo avuto e che trasmette sensazioni bellissime. Ce la possiamo fare, nel nostro gruppo c’è unità d’intenti, molto orgoglio ed è un piacere giocare per la Vigor. La nostra antagonista principale è la Fortitudo, una squadra compatta con un gruppo che gioca insieme da anni ”.
Riscontri differenze nel fare l’esterno con il 4-4-2 o con il 4-2-3-1, proposto dagli allenatori ultimamente?
“Il 4-4-2 è meno stancante, con l’altro modulo c’è più dispendio di energie. Si corre, si copre e si offende di più. Nelle due fasi me la cavo benino, con leggera prevalenza di quella difensiva, anche per bilanciare la propensione chiaramente più offensiva dell’esterno opposto, Silvio Bevilacqua”.
Doveroso ricordare un’altra “Ala”, Giuseppe Ventura, classe 1991, pure lui proveniente dalla Scommettendo.it, che si è infortunato nella seconda di campionato contro il PSG Calabria e che nella prima giornata aveva destato una buona impressione. Sarà importante il suo rientro per disporre di alternative di livello.
NOTIZIARIO. Sta per aprirsi il Mercato Dilettanti. La Società è molto attiva ed in procinto di annunciare nuovi arrivi. Fra questi alcuni da serie superiori. Al momento si può anticipare che arriverà un portiere dalla Promosport (Promozione), un centrocampista ed un attaccante dal Pianopoli (Prima categoria).
Ha già firmato il difensore svincolato Antonello Rotundo, classe 1992 e venerdì 1 dicembre sarà ufficializzato un altro attaccante che vanta trascorsi in serie D a Rieti e Mesagne. Tutti saranno arruolabili per la partita di domenica 3 dicembre contro il Filadelfia Cup, che si terrà alle 14,30 al “Guido D’Ippolito”.
Nel frattempo continuano i consueti allenamenti serali, presenziati massicciamente dai giocatori, nonostante impegni personali di varia natura e le temperature gelide. Si prepara un’altra pagina di un cammino che sta assumendo i contorni di una favola.