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Vigor 1919, soddisfacente il girone di andata

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Pietro Molinaro

Pietro Molinaro

Il bilancio del girone di andata per l’ ASD Vigor 1919 può definirsi soddisfacente per essere una debuttante in toto nel calcio dilettantistico regionale.

Pietro Molinaro
Pietro Molinaro

Sia come società che come squadra. Le partite disputate sono state 11, dovendo recuperare il match contro il Real Pizzo, che si giocherà mercoledì 21 febbraio alle 14.30 al “Remo Provenzano”.
La numerologia del campionato parla chiaro. Con 36 gol l’attacco è il più prolifico del girone F, la difesa è terza fra le meno perforate.
Ben 28 i calciatori schierati. Potrebbero sembrare tanti, ma vanno considerati due aspetti importanti. In Terza categoria le defezioni di partita in partita spesseggiano per una serie di motivi, che vanno da impegni lavorativi, di studio e familiari. Qui il dilettantismo è autentico. Poi ovviamente ci sono infortuni e squalifiche.
Nelle presenze capeggia Molinaro con 11, poi Aiello, Bruno, Cugnetto, Bevilacqua con 10; Orlando, Romagnuolo, Cerra con 9; Francesco Bongiovanni, Sesto, Antonio Saladino, Ventura e Nicola Gigliotti con 8. A seguire gli altri.
Sono 12 i giocatori andati in gol. Il cannoniere è capitan Cugnetto con 8 segnature (una tripletta e tre rigori), a quota 5 Romagnuolo (una doppietta), Bassi (due doppiette), Antonio Saladino (due doppiette), 4 Bevilacqua (una doppietta), 2 Bruno e Cerra (doppietta),  con 1 gol seguono Orlando, Sesto, Nucifero, Ventura, Molinaro.
Mai assente quindi il difensore centrale Pietro Molinaro, classe 86, fisicità, personalità, grinta da vendere, premiato dai tecnici Notaris e Chirumbolo, nella partita contro il Maida (8 – 1) con la fascia di capitano  e in cui ha fatto pure gol.
Una enorme soddisfazione per me, tifosissimo della Vigor da quando piccolissimo, nel 1990 mio padre mi portò a vederla – racconta il forte difensore – Ormai non pensavo più di tornare a giocare, avevo smesso da più di quattro anni, ma quando i tifosi miei amici mi hanno prospettato il progetto di una nuova Vigor, pulita, senza scorie del bruttissimo recente passato, non ci ho pensato un attimo ed eccomi qui con grande entusiasmo”.
Sul profilo facebook di Molinaro campeggia in copertina la foto di un ragazzo, Francesco Minutolo, detto “Ragno”. Era il portiere della Berretti della Vigor, che nell’aprile 2004 perse la vita in un incidente in motorino a soli 16 anni.
Lo porto nel cuore ogni giorno. Non riesco a dimenticarlo. Era un ragazzo speciale. Un gigante di 1,90 con doti incredibili. C’era la fila di club di A e B per lui.
Sono rimasto in contatto con i genitori, il fratello che gioca in Sardegna, ci sentiamo ogni tanto. Eravamo compagni nelle giovanili. Ho fatto tutta la trafila nella Vigor, dagli Allievi con mister Costantino alla Berretti con mister Salerno. Ho giocato poi con la Fortitudo, Nicastro, Promosport ed Acconia
“.
Undici presenze, due volte subentrato e in nove gare mai sostituito, nell’ultima a Platania, subentrando, Molinaro ha procurato il rigore che ha sbloccato il match.
Con i mister proviamo e riproviamo le palle inattive e loro vogliono che io vada spesso a far valere la mia fisicità. C’era una punizione ed ho subìto un fallo causando il rigore.
Peccato, sono andato vicino a far gol anche con la Fortitudo e con il PSG, partite in cui abbiamo lasciato punti. La capolista indubbiamente è forte, ma francamente gioca un calcio brutto; con noi ha proprio rinunciato a giocare. Paradossalmente abbiamo sofferto più il Platania che loro
”.

Gregorio Simonetti
Gregorio Simonetti

La Fortitudo (che riposerà) avanti 8 punti, mentre la Vigor, in sequenza, è attesa da altre tre compagini lametine, a cominciare domani con i Biancoverdi Lamezia e in più il recupero di mercoledì con il Real Pizzo.
Noi ci crediamo tutti. Non è cambiato niente per noi. Il nostro obiettivo era ed è vincere il campionato. Tre partite non le abbiamo vinte, ma inutile fare calcoli adesso.
Abbiamo l’obbligo di fare e dare sempre il massimo. Le partite saranno difficili, ma abbiamo i mezzi per superarle. Poi sappiamo che il nome della Vigor fa raddoppiare le energie agli avversari, ma è normale. Molti ci dicono che per loro è un onore giocare contro la Vigor. Biancoverdi Lamezia è squadra giovane che corre molto e all’andata già ci creò problemi
”.
NOTIZIARIO. Per la partita contro i Biancoverdi di domani sabato 17 febbraio alle ore 14.30, stadio “Remo Provenzano”, che sarà diretta dal signor Nicola Ferrarelli di Catanzaro, ci saranno, immancabili, delle defezioni: Bongiovanni,Bevilacqua, Saladino e Ventura. Dovrebbero però esserci novità in panchina, vedi il ritorno del metronomo Boca, che potrebbe dare una impronta tecnica maggiore al centrocampo nel girone di ritorno.
L’altra novità è assoluta ed è da primissima fascia: l’acquisizione delle prestazioni del bomber Gregorio Simonetti, classe 1990, detto “Melinho”, che ha segnato caterve di gol con il Cessaniti, Pannaconi, Vigor Sant’Onofrio, San Gregorio d’Ippona (dove ha vinto la seconda categoria) e ultimamente con il Filogaso.

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