Nell’ultima di andata arriva per la Vigor Lamezia una sconfitta indolore. I biancoverdi, infatti, mantengono la testa della classifica
Ad Ardore gli uomini di Mister Saladino passano in vantaggio con gol del solito Giovanni Foderaro. Amministrano senza troppi problemi, una gara priva di emozioni.
Non riescono però a chiudere la gara e si fanno rimontare dai padroni di casa che trovano i gol su due punizioni inventate dalla terna arbitrale, gli stessi che ai biancoverdi non hanno concesso almeno due rigori netti. Tutto questo nel secondo tempo, quando stranamente la direzione della terna arbitrale è diventata a senso unico.
Non vogliamo parlare o pensare di mala fede ma alcune dinamiche sono difficili da capire e difficili da accettare, specie quando non si esce sconfitti per propri demeriti.
PRIMO TEMPO
21’ prima azione da segnalare dell’incontro, Bernardi lancia Foderaro G., che salta il portiere avversario e sigla il momentaneo vantaggio
27’ cross di Percia Montani, conclusione di Bernardi, il numero uno amaranto respinge di piede
34’ tiro a giro dal limite di Trimboli, deviato in angolo
44’ deviazione sotto porta di Luciano, alta
46’ si invola in area Foderaro G, bravo Beltramella a chiudergli lo specchio della porta
SECONDO TEMPO
12’st punizione dalla destra, palla a Criaco, difesa biancoverde che si addormenta e il numero 27 è libero di concludere e battere Mercuri
19’ punizione di Luciano, di poco a lato
23’ conclusione da fuori area di Morabito, blocca Mercuri
34’ Gullo allarga per Foderaro G che la mette in area dove arriva Costanzo, anticipato per un soffio dal numero uno di casa
39’ proteste biancoverdi per l’ennesimo rigore incredibilmente non dato dall’arbitro
48’ altra punizione inventata dall’arbitro, batti e ribatti in area Marino trova la deviazione vincente