Visita del Prefetto di Catanzaro alla sede di Confesercenti Calabria
3 min di lettura“Subito a lavoro senza formalismi, collaboriamo per il bene della Calabria, terra che amo”
Il neo Prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa ha fatto visita alla sede di Confesercenti Calabria, per un incontro fecondo di idee e comuni progettualità. Ad attenderlo, il direttore generale Francesco Baggetta ed il presidente regionale Vincenzo Farina, oltre ad una cospicua rappresentanza delle categorie.
Una sala gremita, quella della nuova sede regionale in via Luigi Marsico a Catanzaro, ha infatti accolto il neo prefetto che, in maniera poco convenzionale rispetto ai protocolli, ha scelto di andare incontro agli esercenti con uno spirito collaborativo ed informale.
“Evitiamo i formalismi e le autoreferenzialità, mettiamoci subito a lavoro, lasciate che io meriti di diventare il “vostro” prefetto. Non è tanto la carica ma come la si interpreta a fare la differenza in questa terra, la Calabria, che amo, e che ha bisogno di ‘normalità’ – ha detto Castrese De Rosa – Pertanto, partiamo insieme dalle cose semplici, da quelle “normali”, poi raggiungeremo obbiettivi anche più ambiziosi.
Una pubblica amministrazione vessatoria che crea ‘lacci e lacciuoli’ non è concepibile in un’epoca come la nostra. E’ importante essere persona dell’ascolto e del confronto. Perciò – ha concluso il Prefetto – fatemi avere un elenco sintetico delle priorità così da discuterne insieme e attivarne i giusti tavoli di confronto”.
Un uomo ‘del fare’, De Rosa, a cui si è affiancata la concretezza di Confesercenti e delle sue più alte rappresentanze, che hanno immediatamente recepito lo spirito collaborativo del Prefetto e attivato procedure congiunte nel bene della collettività.
“Normalità: riteniamo sia proprio questo il bisogno del nostro mondo, quello delle microimprese, in Calabria, terra che subisce i luoghi comuni e in cui si deve invece ragionare sulle opportunità – ha detto Vincenzo Farina, presidente di Confesercenti Calabria – Opportunità, specie quelle a portata di mano e che devono essere velocizzate e semplificate per essere incorporabili e digeribili dal nostro mondo di associati. E, soprattutto, devono essere vissute come occasione per creare non solo occupazione ma anche serenità economica e sociale nei nostri territori”.
A Castrese De Rosa è stata infine consegnata a nome di tutti gli associati Confesercenti una targa di benvenuto, che reca la dicitura: “Nel segno di una proficua collaborazione nella lotta all’illegalità, all’abusivismo, al racket e all’usura, per lo sviluppo di una sana economia territoriale ed un futuro migliore per tutta la comunità locale. Buon lavoro”.