Vittoria per gli atleti lametini Petitto e Cefalà alla quinta edizione del Made in Sud
2 min readSoddisfazione per gli atleti lametini saliti sul gradino più alto del podio
La 5° edizione del tatami sport Made in Sud organizzata dal maestro Giorgio Lico, svoltasi domenica scorsa nel Palasport di Vibo Valentia e patrocinata dalla FIKBMS (Federazione italiana Kick boxing Muay Thai Savate shoot boxe), ha visto sfidarsi oltre 300 atleti nelle specialità Point fighting, Light contact, Kick-light e anche Kick jitsu (MMA Light) e provenienti non solo dalla Calabria, ma anche da Puglia, Sicilia e Campania.
La squadra dei Warriors Acconia, allenata dai maestri Adriano Carchedi e Maurizio Carchedi, anche quest’anno ha piazzato i suoi atleti lametini sul gradino più alto del podio nelle loro rispettive categorie per la specialità Kick-light. Il lametino Cesare Petitto si è classificato primo nella categoria con peso +70 Kg mentre in campo femminile prima nella categoria +65 Kg è stata l’altra atleta lametina Francesca Cefalà. Un ulteriore primo posto per il team è arrivato dall’atleta Bruno Di Leo negli atleti +80 Kg. Nella specialità Point fighting ottima prestazione con medaglia di bronzo anche degli atleti Domenico Carchedi e Vincenzo Mancari.
Per sottolineare il livello dell’edizione di quest’anno c’è da segnalare la presenza nella specialità Point fighting del Campione mondiale 2017 Giuseppe Angelino insieme a tutto il suo team napoletano Barrus. Lo stesso campione nel pomeriggio di sabato ha anche tenuto uno stage per gli atleti della manifestazione.
L’evento ha visto una numerosa partecipazione anche da parte del pubblico accorso a sostenere i propri cari, soprattutto per le categorie cadetti e juniores dove a salire sul tatami sono stati bambini di piccola età che hanno dato sfogo al loro sano agonismo senza però far mancare il rispetto nei confronti dell’avversario che sta alla base di questi sport di contatto.