Volley, Tonno Callipo: gli esordi di Torchia e Barbuto
3 min di letturaÈ sempre un Tonno Made in Calabria: gli esordi di Torchia in SuperLega e di Barbuto (da titolare) in Serie B.
Trentadue anni in due. È la somma dell’età di due talenti della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che hanno fatto il loro esordio in SuperLega e nel campionato nazionale di Serie B unica, Girone I.
Entrambi stanno crescendo a pane e pallavolo, entrambi giocano nel ruolo di libero, entrambi si stanno formando nella grande famiglia Tonno Callipo e all’interno di un settore giovanile che sta sfornando numerosi giocatori che hanno avuto modo di esordire e giocare in palcoscenici importanti.
Ernesto Torchia e Simone Barbuto, il primo classe 1998 ha fatto il suo esordio in SuperLega domenica scorsa in Gara 1 dei quarti di finale Play Off Scudetto UnipolSai, il secondo (che aveva già esordito in Serie B) ha giocato da titolare l’ultimo match di campionato contro Augusta.
“L’esordio in SuperLega a Civitanova – ha affermato Ernesto Torchia – è stato un momento fantastico, ho provato una grande emozione a giocare contro i campioni della Lube. All’inizio mi sono passate un sacco di cose per la testa, ma poi mi sono concentrato subito sulla partita. Sono entrato bene in campo grazie all’aiuto dei compagni ed è stata davvero una bella sensazione”.
E poi Simone Barbuto che, a neanche 15 anni, ha giocato con personalità sabato scorso contro Augusta nel campionato di Serie B: “È stata un’esperienza bellissima anche perché adesso posso ritenermi soddisfatto per tutto il lavoro che sto facendo in questi anni e voglio ringraziare prima di tutto la mia famiglia e il mister che mi segue sempre con costanza. Nel match contro Augusta abbiamo sofferto un po’ all’inizio, ma poi ci siamo sciolti trovando l’intesa tra di noi e siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco conquistando una vittoria relativamente facile”.
Sugli esordi di Torchia e Barbuto, e a tutto tondo sul settore giovanile, ecco anche la puntuale e lucida analisi di Michele Ferraro, supervisore generale della società giallorossa: “Siamo contenti per l’esordio da titolare di Barbuto, ma questo è solo l’inizio di un lavoro lungo e duro perché la pallavolo fatta in un determinato modo comporta sacrifici importanti. L’esordio in SuperLega del nostro atleta Ernesto Torchia deve essere da esempio, un ragazzo che ha esordito nella massima serie a 18 anni, che è arrivato qui quando ne aveva 16 e che noi abbiamo seguito e cresciuto con attenzione e questa è la cosa più bella che potesse capitare. Noi abbiamo tanti e bravi giovani, almeno quattro che in Serie B fanno la differenza e che potrebbero tranquillamente giocare in Serie A2. Abbiamo inoltre un altro gruppo di ragazzi ancor più giovani, dei quali sono sicuro si sentirà parlare in futuro. Il nostro è un lavoro importante che abbiamo fatto negli ultimi tre-quattro anni dove abbiamo ottenuto dei risultati che devono servire da sprone per capire che se si lavora con serietà si possono raggiungere traguardi importanti. Il nostro ringraziamento va al presidente Pippo Callipo, allo staff tecnico e agli allenatori che, insieme alla società, hanno avuto il merito di tutto ciò. Questa è la strada che dobbiamo seguire tutti insieme”.